Per quanto tempo possono essere validi i certificati digitali (e perché)?

Per quanto tempo possono essere validi i certificati digitali (e perché)?

Risposta esatta: 397 giorni

I certificati digitali servono come mezzo per garantire l'autenticità dell'endpoint. Servono come un timbro autentico sull'autenticità del server o dell'utente. Quando un endpoint o un'entità dispone della chiave privata di un server, il certificato digitale consente di associare la chiave pubblica di quel server all'endpoint. In questo modo, i certificati digitali verificano l'originalità dell'endpoint.

Un destinatario del certificato digitale può verificare l'autenticità del certificato digitale dal suo contenuto. Questo certificato contiene il nome del titolare del certificato, un numero univoco, la data di scadenza del certificato, un duplicato della chiave pubblica dell'endpoint e la firma digitale dell'Autorità di certificazione. L'autorità di certificazione è l'organismo chiave responsabile dell'emissione dei certificati digitali.

Per quanto tempo possono essere validi i certificati digitali?

Modifiche ai periodi di validità del certificato digitalePeriodo di validità del certificato digitale
Certificati emessi dopo il 1 settembre 20201 anno
Certificati emessi prima del 1 settembre 20202 anni
Periodo di validità dei certificati tra il 2015 e il 20183 anni
Periodo di validità dei certificati prima del 20155 anni

Il certificato digitale non doveva durare a tempo indeterminato. Piuttosto, è stato ritenuto scaduto dopo un certo periodo. A tal proposito, le autorità di certificazione sono tenute a decidere il periodo di validità del certificato digitale.

In precedenza, il periodo di validità di questi certificati digitali era di 10 anni. Tuttavia, questo lasso di tempo è stato considerato troppo grande poiché l'affidabilità dei mezzi di convalida diminuisce nel tempo. Pertanto, con questo fatto in mente, il periodo di validità dei certificati è stato ridotto a 5 anni, che è proseguito fino al 2015.

Nel 2015 il periodo di validità dei certificati digitali è stato ulteriormente ridotto a 3 anni. Tale norma è rimasta operativa fino al 2018. Nel 2018 tale periodo ha subito un'ulteriore diminuzione.

Il periodo di validità dei certificati digitali emessi dall'Autorità di Certificazione è stato portato a 825 giorni. Per la precisione, il periodo di validità è stato fissato a 2 anni 3 mesi e 5 giorni.

Dal 1 settembre 2020, il periodo di validità ha subito l'ultima modifica. Era fissato a 397 giorni o 13 mesi. Tuttavia, qualsiasi certificato digitale emesso prima di quello con scadenza di due anni sarebbe comunque accettato.

Perché i certificati digitali possono essere validi per così tanto tempo?

Subito dopo l'avvento di Internet, si è sentita la necessità di stabilire l'autenticità dei certificati digitali. Ciò avverrebbe stabilendo un collegamento tra il server e l'endpoint che possiede la chiave privata di quel server. Tale collegamento assicurerebbe che l'utente stia utilizzando il server corretto e sicuro.

Ci sono diversi vantaggi di una modifica nella riduzione del periodo di validità dei certificati digitali. Alcuni dei suoi vantaggi sono la riduzione delle possibilità di hacking, un periodo di aggiornamento più breve e un aumento dell'affidabilità di tali certificati digitali.

Se il periodo di validità viene ridotto, porterà sicuramente a una riduzione del rischio di hacking. Se la chiave privata è la stessa per un lungo periodo, qualsiasi dipendente che entra in contatto con essa può esporla al mondo esterno. Rappresenta un grande pericolo per l'affidabilità del server. Pertanto, un periodo di validità più breve sarebbe sicuramente vantaggioso.

Inoltre, è necessario più tempo per scaricare gli aggiornamenti, se il periodo di validità del certificato digitale è più lungo. Il processo di ritiro di SHA1 ha richiesto quasi tre anni. Ci vorrebbe molto tempo per sostituire naturalmente i vecchi certificati digitali.

Inoltre, i dati utilizzati per verificare l'autenticità di un endpoint perdono la sua affidabilità nel tempo. Pertanto, minore è il periodo di validità dei certificati digitali, minore è il rischio di falsità.

Conclusione

I certificati digitali sono attualmente validi per 13 mesi, o 397 giorni, per la precisione. Questo periodo di validità era pari a 825 giorni prima del primo settembre 2020. In precedenza, anche questo periodo era fissato a tre anni, cinque anni e cinque anni.

La riduzione del periodo di validità dei certificati digitali ha comportato numerosi vantaggi. Aiuta ad accertare l'affidabilità dell'endpoint e la mantiene.

Riferimenti

  1. https://ieeexplore.ieee.org/abstract/document/8394455/
  2. https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S0167923613000286
punto 1
Una richiesta?

Ho messo così tanto impegno scrivendo questo post sul blog per fornirti valore. Sarà molto utile per me, se pensi di condividerlo sui social media o con i tuoi amici/familiari. LA CONDIVISIONE È ♥️

Avatar di Nidhi

Chi siamoNidhi

CIAO! Sono Nidhi.

Qui all'EHL è tutta una questione di ricette facili e deliziose per l'intrattenimento informale. Quindi vieni e unisciti a me in spiaggia, rilassati e goditi il ​​cibo.

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *