Per quanto tempo i linfonodi rimangono gonfi (e perché)?

Per quanto tempo i linfonodi rimangono gonfi (e perché)?

Risposta esatta: da 2 a 3 settimane

I linfonodi ingrossati indicano una malattia comune, ma possono anche suggerire una malattia medica come un problema immunologico o, in rari casi, una sorta di cancro. I linfonodi sono piccole strutture sferiche che aiutano il sistema immunitario a funzionare. Le ghiandole ingrossate sono un altro nome per i linfonodi ingrossati.

Liquidi, rifiuti umani e batteri potenzialmente pericolosi vengono raccolti e filtrati dai linfonodi. Il fluido linfatico circola in tutto il corpo, entrando e uscendo dai linfonodi prima di tornare al torace. Le ghiandole gonfie includono anche le cellule immunitarie che aiutano nella battaglia contro le infezioni distruggendo i batteri che si sono accumulati nel fluido linfatico del corpo.

Per quanto tempo i linfonodi rimangono gonfi

Per quanto tempo i linfonodi rimangono gonfi?

CondizioniDura per
I linfonodi rimangono gonfi negli esseri umani2 settimane
I linfonodi rimangono gonfi nei cani6 ai mesi 9

Il gonfiore è causato dall'attivazione delle cellule immunitarie nei linfonodi. La posizione del gonfiore è spesso correlata all'area colpita. Un'infezione all'orecchio, ad esempio, può causare linfonodi ingrossati che circondano l'orecchio. I linfonodi rimangono ingranditi per due o tre settimane.

Spingere delicatamente intorno alla regione, come il lato del collo, potrebbe rivelare se i linfonodi sono ingrossati o meno. Le ghiandole gonfie si sentiranno come grumi morbidi e sferici e forse delle dimensioni di un pisello o di un'uva. Possono essere dolorosi al tatto, indicando un'infiammazione. Molte persone che hanno le ghiandole ingrossate soffrono di disagio quando fanno movimenti rapidi o tesi.

La maggior parte delle malattie che possono causare l'ingrossamento dei linfonodi sono virali. La tosse comune, l'influenza, i problemi della pelle, i disturbi infiammatori, le infezioni ai denti o alla bocca e lo streptococco sono tutti esempi di malattie comuni. Varicella, parotite, AIDS, rosolia, epatite e tubercolosi sono malattie più gravi che possono causare gonfiore in una o più sedi dei linfonodi. Il gonfiore può anche essere causato da alcuni farmaci, come antimalarici e antiepilettici.

Le malattie sessualmente trasmissibili (IST) come la clamidia e la gonorrea possono provocare linfonodi ingrossati, soprattutto nella zona inguinale. I linfonodi ingrossati nell'inguine potrebbero essere causati da infezioni ricorrenti, malattie della parte inferiore del corpo o lesioni alle gambe.

Una volta che il corpo ha trattato efficacemente la malattia, il gonfiore diminuisce e alla fine svanisce entro 3 settimane. Se la condizione persiste per più di un paio di settimane, potrebbe essere il momento di consultare un medico.

Perché i linfonodi rimangono gonfi per così tanto tempo?

Nella maggior parte dei casi, l’ingrossamento dei linfonodi è causato da un’infezione batterica o virale. I linfonodi ingrossati indicano che stanno lavorando sodo. Potrebbero essere inviate lì più cellule immunitarie e potrebbe accumularsi più spazzatura. Il gonfiore indica un'infezione, ma potrebbe anche essere dovuto a un disturbo come l'artrite infiammatoria o il linfoma o, in rari casi, a un tumore maligno.

Un medico può rilevare la ragione dell’ingrossamento dei linfonodi mediante un esame fisico e test come l’ecografia, la risonanza magnetica e la TC. Se il gonfiore persiste per molte settimane o una persona presenta ulteriori sintomi premonitori, un medico può consigliare una biopsia linfonodale. Durante questo trattamento, il medico intorpidirà la regione, eseguirà un piccolo taglio ed estrarrà una porzione di tessuto linfonodale da inviare a un laboratorio per l'analisi al microscopio.

Il gonfiore della ghiandola gonfia normalmente scompare una volta che l'infezione è scomparsa. L'infiammazione può anche diminuire se la persona assume farmaci raccomandati, come antibatterici o antivirali.

Di seguito sono riportati alcuni comuni trattamenti domiciliari per i sintomi dei linfonodi ingrossati:

  • Usando antidolorifici da banco come paracetamolo o ibuprofene
  • Usando un impacco caldo e umido sulla regione colpita
  • Consumare molti liquidi come acqua e succhi di frutta fresca
  • Dormire per aiutare il corpo a riprendersi dalla malattia

Conclusione

I linfonodi ingrossati sono un segno di un altro disturbo, come un'infezione, e normalmente scompaiono da soli entro poche settimane.

Se i linfonodi ingrossati continuano per più di tre settimane o si verificano insieme ad altri sintomi come febbre alta, mal di stomaco o sudorazione notturna, si consiglia di consultare un medico. La terapia sarà determinata dal motivo dell'edema.

Riferimenti

  1. https://www.nature.com/articles/nri1222
  2. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/pmc1450524/
punto 1
Una richiesta?

Ho messo così tanto impegno scrivendo questo post sul blog per fornirti valore. Sarà molto utile per me, se pensi di condividerlo sui social media o con i tuoi amici/familiari. LA CONDIVISIONE È ♥️

Avatar di Nidhi

Chi siamoNidhi

CIAO! Sono Nidhi.

Qui all'EHL è tutta una questione di ricette facili e deliziose per l'intrattenimento informale. Quindi vieni e unisciti a me in spiaggia, rilassati e goditi il ​​cibo.

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *