Quanto tempo dopo una radiografia posso allattare (e perché)?

Quanto tempo dopo una radiografia posso allattare (e perché)?

Risposta esatta: dopo circa 2 o 3 ore

L'allattamento al seno di un neonato è la parte più importante della sua routine quotidiana. Il latte materno è l'alimento più sicuro e facilmente reperibile per un neonato durante i primi mesi dopo il parto. Fornisce al bambino tutti i nutrienti necessari per la sua crescita e sviluppo. Combatte anche contro le malattie e tiene il bambino lontano da allergie e malattie come cancro e diabete.

Il latte del seno della madre è sempre disponibile per il bambino. Il neonato può allattarlo ovunque e in qualsiasi momento, senza il fastidio di mantenere l'igiene. È sempre sicuro per il neonato perché è disponibile alla temperatura adeguata con tutti i nutrienti contenuti al suo interno nella giusta proporzione. È l'alimento migliore per il bambino per almeno 6 mesi dopo la nascita.

Quanto tempo dopo una radiografia posso allattare

Quanto tempo dopo una radiografia posso allattare?

Tipo Di Raggi XOra
Radiografia normaleDopo 2-3 ore.
Raggi X che coinvolgono materiali radioattiviDopo 12-24 ore.

L'allattamento al seno è essenziale per la madre così come per i bambini. Oltre a fornire nutrienti al corpo del bambino, protegge anche la madre da malattie gravi come il cancro al seno. È anche responsabile di rafforzare il legame tra la madre e il neonato. È anche vantaggioso per l'ambiente perché è assolutamente sicuro senza la generazione di rifiuti.

Ci sono vari miti sull'allattamento al seno. Le persone ci credono ciecamente senza pensarci due volte per verificarne la correttezza. Non cercano nemmeno di scoprire la ragione scientifica dietro il mito e ci credono ciecamente. Uno di questi è che le madri non dovrebbero allattare al seno il proprio bambino dopo essere state sottoposte a test durante i quali le radiazioni cadono sulla superficie del corpo. Si ritiene inoltre che la madre non debba allattare al seno il bambino prima di sottoporsi a tali esami medici.

Nel mondo odierno di scienza e tecnologia in rapido sviluppo, dovremmo fidarci di più della scienza corretta e dei fatti stabiliti come risultato di innumerevoli anni e sforzi piuttosto che credere alle voci infondate diffuse dalle persone. Le madri dovrebbero sempre tenere a mente che le radiazioni non danneggiano mai i costituenti fluidi del corpo come sangue, latte, ecc. Se fosse stato così, il principale fluido costituente il nostro corpo, il sangue, ne sarebbe stato influenzato, portando così ad anomalie. Il risultato sarebbe che i test darebbero più danni al corpo piuttosto che la sua normale utilità.

I raggi X sono usati per diagnosticare vari difetti nel corpo. Sono usati per riconoscere le articolazioni, i denti e le condizioni delle ossa durante quel periodo. I raggi X sono abbastanza energetici da passare attraverso le ossa senza l'aiuto di altre radiazioni. Le parti scure dense del corpo vengono riflesse chiaramente come immagini bianche mentre gli organi più morbidi del corpo vengono riflessi come immagini scure. Le persone credono che l'allattamento al seno dopo un test a raggi X possa influenzare le condizioni mentali e genetiche del bambino.

Perché dovrei aspettare così tanto tempo per allattare al seno dopo una radiografia?

Ma questo è completamente sbagliato. I raggi X non interferiscono con il latte del bambino. Si dovrebbe tenere a mente che sono solo le radiazioni che implicano l'uso di isotopi radioattivi che colpiscono il corpo. I raggi X non implicano l'uso di tali radiazioni radioattive dannose. Quindi, le madri non dovrebbero interrompere l'allattamento al seno prima o dopo aver superato un test a raggi X.

Questo è vero solo per i normali test a raggi X sottoposti a un individuo. In alcuni casi gravi come la scansione di ossa o polmoni, ci sono possibilità che il materiale radioattivo passi attraverso il latte materno al corpo del bambino. Quasi due emivite del composto non vengono utilizzate durante il test e quindi vengono mantenute lontane dal corpo. Quindi, si può allattare facilmente dopo aver superato un tale test.

La madre può anche prendersi una pausa dall'allattamento al seno per stare al sicuro e proteggere il bambino dalla più piccola quantità di materiale radioattivo. I test tiroidei che comportano l'uso di l131 dovrebbero essere rigorosamente evitati nelle madri. Invece, l'uso di l123 può aiutare a proteggere il bambino da qualsiasi tipo di problema. Dopo aver subito una scintigrafia tiroidea, la madre deve chiedere al medico il dosaggio di iodio radioattivo utilizzato e può quindi astenersi dall'allattamento al seno per 24-72 ore dopo la dose.

Un altro malinteso in cui credono le persone è che, come i fiumi, il latte materno potrebbe prosciugarsi dopo un certo tempo. Bisogna ricordare che non avviene alcun cambiamento improvviso nel corpo della madre e nel suo meccanismo di produzione del latte. La diminuzione dipende dalla disponibilità degli ormoni ed è graduale. Con l'aumentare dell'età aumenta il consumo di latte del bambino.

Conclusione

A volte, durante l'allattamento, il latte non riesce a riempire la pancia del bambino e inizia a piangere per la fame. Ciò non significa che il seno della madre sia esaurito dal latte. Comprimere il seno e qualche ora in più di allattamento al seno per alcuni giorni può aiutare la situazione. È solo una madre che sa del suo latte e del suo bambino. Nessun medico o dottore può sapere meglio di lei per quanto riguarda l'allattamento al seno.

Non esiste una regola del genere che dice che le madri dovrebbero allattare al seno dopo un periodo prestabilito di sottoporsi ai test radiografici. Le radiazioni coinvolte durante i raggi X devono solo passare attraverso le nostre ossa e i muscoli del corpo senza intaccarli. Le probabilità che il latte materno venga colpito sono solo quando queste radiazioni vengono rilasciate a causa di eventuali materiali radioattivi.

Vari miti sull'allattamento al seno sono diffusi in tutto il mondo. Sebbene non vi sia alcuna ragione scientifica dietro questi miti diffusi, le persone continuano a crederci e ad agire di conseguenza. Non si dovrebbe agire così stupidamente. Consultare il medico o navigare su Internet in merito a qualsiasi informazione è il modo migliore per verificarne la credibilità.

Riferimento

  1. https://academic.oup.com/rpd/advance-article-abstract/doi/10.1093/rpd/ncab041/6225851
  2. https://academic.oup.com/ajcn/article-abstract/85/6/1578/4633074
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Commenti

  1. Non sono mai stata a conoscenza degli effetti dei vari raggi X sull'allattamento al seno. Questo è un articolo utile!

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