Risposta esatta: da una a due settimane
La parola “sedano” deriva dal francese “celeri” e si riferisce alla pianta palustre. Il sedano è un ortaggio popolare che viene coltivato da secoli. La pianta vegetale è caratterizzata dal suo lungo stelo fibroso che si assottiglia sulle foglie.
Il sedano è una pianta della famiglia delle Apiaceae, il suo genere è Apium, e il nome scientifico dell'ortaggio è Graveolens Apium. Il sedano è un ortaggio molto conveniente ed è disponibile a buon mercato. Inoltre, fornisce all'organismo grandi quantità di proteine e altri importanti nutrienti riducendo al contempo il consumo di calorie.
Quanto dura il sedano?
Modalità di conservazione | Il tempo dura |
A. Sedano intero | |
1. Sul bancone | Da una a due settimane |
2. In frigo | Da tre a quattro settimane |
3. Nel congelatore | Uno o due anni |
B. Sedano confezionato | |
1. Sul bancone | Tre o quattro giorni |
2. In frigo | Da una a due settimane |
3. Nel congelatore | Un anno |
C. Sedano Cotto | |
1. Sul bancone | Uno o due giorni |
2. In frigo | Da una a due settimane |
3. Nel congelatore | Da sette a nove mesi |
Il sedano è disponibile in due forme, sedano fresco e non confezionato e sedano confezionato. Il sedano può essere conservato anche dopo la cottura. La modalità di conservazione del sedano può essere sul bancone, nel frigorifero o nel congelatore.
Il sedano fresco e non confezionato è la forma più naturale di verdura. Può durare per circa una o due settimane all'aperto, ma può durare per alcune settimane in frigorifero. Quando viene congelato, il sedano può durare fino a un anno o due.
Il sedano confezionato ha una durata di conservazione più breve rispetto a quelli non confezionati. Può durare da tre a quattro giorni all'aperto, alcune settimane in frigorifero e circa un anno nel congelatore.
Quando il sedano è cotto, la sua vita diminuisce ulteriormente a causa del riscaldamento e del calore che ne deriva. Può durare circa un giorno o due sullo scaffale della cucina e circa una o due settimane in frigorifero. Tuttavia, se conservato nel congelatore, può durare da sette a nove mesi.
Perché il sedano dura così a lungo?
Il sedano ha una durata di conservazione più breve di alcune settimane come molte altre verdure. La vita del sedano aumenta man mano che vengono fornite condizioni di conservazione adeguate alla verdura. Umidità e calore sono i principali determinanti della durata di conservazione del sedano. Condizioni di conservazione adeguate che consentono la quantità favorevole di umidità e calore portano a una lunga durata del sedano.
Si osserva che l'aumento del calore o delle alte temperature consente la crescita di microrganismi. Le alte temperature creano l'ambiente necessario per un aumento dei microrganismi. La crescita di questi microrganismi provoca un marciume precoce delle verdure e le rende inadatte per scopi commestibili. Il consumo di verdure infestate da microrganismi dannosi può portare al posizionamento degli alimenti.
Al contrario, le basse temperature del frigorifero e del congelatore provocano un ritardo nella putrefazione delle verdure. Le basse temperature scoraggiano la crescita di microrganismi con conseguente allungamento della vita del sedano. Inoltre, una volta conservato in congelatore, si verifica un arresto quasi completo della putrefazione del sedano che ne fa durare più a lungo.
Si osserva inoltre che il sedano confezionato e tritato ha una vita più breve rispetto a quello fresco e non tritato. Ciò è dovuto al fatto che il sedano non tritato ha una maggiore ritenzione di umidità rispetto a quello tritato.
Conclusione
Il sedano fresco e non confezionato ha la durata di conservazione più lunga di circa tre o quattro settimane se conservato in frigorifero. In confronto, il sedano confezionato e tritato dura solo una o due settimane e se si utilizza il sedano, la sua vita si riduce ulteriormente e può avere solo una vita di circa pochi giorni.
Il sedano subisce una degradazione naturale nel tempo, proprio come qualsiasi altro ortaggio. Tuttavia, quando viene conservato a basse temperature, subisce meno umidità e un ambiente fresco. Ciò si traduce in un rallentamento della crescita di microrganismi con conseguente lunga durata di conservazione del vegetale.