Risposta esatta: almeno 2-3 giorni
Un angiogramma è un nome dato a un test diagnostico invasivo che utilizza i raggi X per acquisire immagini di vasi sanguigni. Un angiogramma può fornire immagini dettagliate dei vasi sanguigni che si trovano in vari organi del corpo. Gli angiogrammi vengono eseguiti da uno specialista in radiologia interventistica.
Alle persone che mostrano segni di un'arteria ristretta o bloccata, che avvertono dolore anomalo al torace o che hanno avuto un infarto, ictus o insufficienza cardiaca, si consiglia di sottoporsi a un angiogramma.
Anche se non ti è permesso esercitare per i primi giorni dopo la procedura, è importante riprendere l'esercizio dopo che il medico ti ha autorizzato, poiché rafforza il tuo cuore.
Quanto tempo dopo l'angiogramma posso esercitare?
Tempo dopo l'angiogramma | Esercitare |
Almeno 2-3 giorni | Moderare |
Oltre una settimana | Sollevamento pesante |
I medici possono utilizzare gli angiogrammi per rilevare e identificare anomalie nei vasi sanguigni esaminati, come coaguli di sangue, vasi deboli e placca depositata. Inoltre, i medici saranno anche in grado di diagnosticare complicazioni riguardanti organi come gambe, braccia, cervello e cuore.
Esistono molti tipi di angiogrammi. In primo luogo, l'angiogramma coronarico viene utilizzato per esaminare i vasi sanguigni dentro e intorno al cuore e il cuore stesso. Il prossimo è un angiogramma polmonare, che viene utilizzato per esaminare i vasi sanguigni che corrispondono al sistema polmonare, principalmente i polmoni. Il prossimo è un angiogramma renale che viene utilizzato per esaminare i vasi sanguigni che alimentano entrambi i reni. Un altro tipo è un angiogramma cerebrale, che viene utilizzato per esaminare i vasi sanguigni specifici del cervello. Un altro tipo è un angiogramma spinale, che viene utilizzato per esaminare i vasi sanguigni che forniscono il midollo spinale e la colonna vertebrale.
Gli angiogrammi possono aiutare a diagnosticare condizioni come stenosi vascolare, aterosclerosi coronarica, aneurismi, anomalie congenite, embolie polmonari, malformazioni artero-venose e altro ancora.
Per i primi due o tre giorni dopo la procedura di angiogramma, è necessario astenersi da qualsiasi forma di attività o esercizio. Ciò include azioni come spingere o tirare oggetti che pesano più di 5-10 libbre o attività come spostare mobili, passare l'aspirapolvere, falciare prati e altro ancora.
Dopo i primi giorni, potresti iniziare un esercizio moderato. Si consiglia di farlo 5 volte a settimana, con ogni sessione di allenamento che dura fino a 30 minuti o oltre.
Dopo almeno una settimana, potresti riprendere esercizi più pesanti e faticosi.
Perché ci vuole così tanto tempo per allenarsi dopo l'angiogramma?
Sarai sdraiato supino sul tavolo a raggi x per la procedura e i tuoi parametri vitali saranno costantemente monitorati.
Se si sceglie l'arteria femorale per l'inserimento, le aree dell'inguine e dell'interno coscia verranno rasate e pulite. Dopo aver applicato un agente paralizzante, il medico inserisce un ago cavo attraverso un'incisione. Quindi un catetere flessibile e un filo guida vengono fatti passare nell'ago e nel flusso sanguigno.
Utilizzando il catetere, un agente di contrasto (colorante) entra nel sangue. Questo agente aumenta la visibilità dei vasi sanguigni sul fluoroscopio (monitor a raggi X). Questo catetere viene quindi guidato con attenzione attraverso il vaso sanguigno e fino all'organo da esaminare. Dopo che il colorante è stato iniettato, vengono catturate le immagini a raggi X. Questo processo viene ripetuto per controllare molte arterie.
Dopo il completamento dell'imaging a raggi X, il catetere viene rimosso. La pressione viene quindi applicata per 10-15 minuti, sul sito di inserimento, per prevenire il sanguinamento. Infine, una benda viene posizionata saldamente.
Poiché questa procedura è invasiva, l'esercizio può causare problemi al sito di inserimento e può causare sanguinamento o altre complicazioni. Può anche influenzare il recupero dalla procedura.
Ci sono molti rischi associati agli angiogrammi. Possono provocare reazioni allergiche quando la persona entra in contatto con il sedativo specifico, l'anestetico locale o il colorante di contrasto utilizzato. Altri rischi includono insufficienza renale acuta, coaguli di sangue, infezioni, sanguinamento e lividi nel sito di inserimento, lesioni alle vene o alle arterie, battito cardiaco anormale e pareti cardiache danneggiate. Infine, gli angiogrammi possono anche causare attacchi di cuore o ictus, poiché il catetere può staccare la placca dalla parete arteriosa e la placca può viaggiare nel cervello e limitare il flusso sanguigno nell'arteria.
Conclusione
Una volta eseguito l'angiogramma, è importante riposare il più a lungo possibile. Inoltre, devi bere molta acqua, applicare bende fresche e assicurarti che il sito di inserimento rimanga asciutto e pulito. Le cose che dovresti evitare subito dopo la procedura sono la guida, l'esercizio, il funzionamento di dispositivi, vasche idromassaggio e piscine.
Se noti sintomi che possono portare a uno dei suddetti pericoli della procedura, devi contattare immediatamente un medico. Anche sintomi come febbre, secrezione o drenaggio dall'incisione, dolore, arrossamento o infiammazione del sito dell'incisione possono essere indicatori di una grave infezione.
I vari tipi di angiogrammi e le condizioni che diagnosticano sono affascinanti!
Sì, molto impressionante
È incredibile quanto riescano ad essere specifici con questo test
Finora non avevo idea di cosa fosse un angiogramma. Questo articolo è molto dettagliato e ben scritto
Sì, è stato molto didattico
Sembra schiacciante che dopo i primi giorni tu sia pronto per riprendere un esercizio moderato. Non me lo aspetterei
Capisco, ma è importante per il processo di recupero
Apprezzo la spiegazione dettagliata della procedura, non è una cosa che capita tutti i giorni
D'accordo, è un pezzo molto specifico e informativo
Infatti
Ho imparato molto leggendo questo articolo
Queste informazioni mi sono state molto utili per capire in cosa consiste un angiogramma e come prendermi cura di te dopo averlo eseguito
Sono d'accordo, l'ho trovato anche molto istruttivo
Penso che i rischi di un angiogramma siano troppo grandi. Non vorrei sottopormi a quella procedura
Comprensibile, non è esattamente un test semplice
L'articolo fa un ottimo lavoro nel bilanciare i benefici degli angiogrammi e i loro potenziali rischi
Assolutamente, entrambi sono ugualmente importanti
Sì, è importante essere ben informati
È impressionante vedere il livello di dettaglio nella spiegazione dei tipi di angiogrammi e delle loro applicazioni
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Capisco perché ci vuole tempo per fare esercizio dopo l'angiogramma, la procedura sembra piuttosto complessa
Sì, è una precauzione necessaria